Novità “Resto al Sud”: accesso più ampio agli incentivi
Bando Resto al Sud: Opportunità Avanzate per l’Imprenditoria nel Mezzogiorno
Il programma Resto al Sud rappresenta una significativa iniziativa strategica per sostenere la creazione di nuove imprese nelle regioni meridionali dell’Italia. Progettato per incentivare lo sviluppo economico e rafforzare la coesione territoriale, il programma offre un supporto strutturato attraverso finanziamenti agevolati, combinando contributi a fondo perduto e crediti garantiti. Inoltre, mira a creare un impatto tangibile in termini di crescita occupazionale, riduzione delle disparità territoriali e promozione dell’innovazione.
Innovazione Normativa: Estensione al Settore Commerciale
Con il Comunicato stampa del 17 novembre, è stata introdotta un’importante revisione normativa: l’inclusione del settore commerciale tra le attività eleggibili per le agevolazioni. Tale modifica espande significativamente il campo d’azione del programma, incrementando le opportunità per coloro che desiderano avviare o ampliare attività commerciali. Questa estensione consente al settore commerciale di contribuire alla rivitalizzazione delle economie locali, facilitando l’accesso ai fondi anche per iniziative imprenditoriali tradizionalmente meno valorizzate.
Struttura delle Agevolazioni
Il bando prevede due principali tipologie di interventi finanziari:
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Contributo a fondo perduto per il 50% delle spese eleggibili.
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Finanziamento bancario garantito dal Fondo di Garanzia per le PMI per il restante 50%, con interessi integralmente sostenuti da Invitalia.
Questa configurazione consente un accesso facilitato al capitale, riducendo il peso economico iniziale e favorendo una pianificazione finanziaria sostenibile. Inoltre, la combinazione di supporto pubblico e garanzie private crea una sinergia unica, aumentando la fiducia degli investitori e delle istituzioni finanziarie nei progetti supportati.
Ambiti di Applicazione
Il programma copre una gamma diversificata di settori economici, riflettendo un approccio inclusivo e mirato. I principali ambiti finanziabili sono i seguenti:
1. Attività Produttive
Comprendono settori ad alta rilevanza economica come:
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Industria manifatturiera
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Artigianato
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Trasformazione di prodotti agricoli
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Pesca e acquacoltura
Questi ambiti mirano a potenziare il settore produttivo locale, stimolando innovazione tecnologica e crescita sostenibile.
2. Servizi alle Imprese e alle Persone
Progetti orientati alla fornitura di servizi innovativi o tradizionali, con un focus sulla creazione di valore aggiunto. Tali servizi possono includere consulenze specializzate, supporto amministrativo, formazione e digitalizzazione, contribuendo a migliorare l’efficienza operativa delle imprese e la qualità della vita delle comunità locali.
3. Turismo
Supporto a iniziative mirate alla valorizzazione del patrimonio culturale e naturale, in un’ottica di sviluppo sostenibile. Il turismo, in particolare, rappresenta un settore chiave per il Mezzogiorno, con un potenziale significativo per attrarre investimenti, generare occupazione e promuovere le eccellenze territoriali.
4. Commercio
L’inclusione recente apre nuove prospettive per lo sviluppo del tessuto commerciale locale, favorendo la crescita e l’innovazione. Progetti di commercio al dettaglio, e-commerce e reti di distribuzione locale possono accedere al supporto, contribuendo a soddisfare le esigenze dei consumatori e a stimolare l’economia locale.
5. Attività Libero Professionali
Include professionisti e studi autonomi che intendano investire in progetti innovativi o di consolidamento delle loro attività. Questo segmento beneficia della possibilità di acquisire nuove competenze e tecnologie, rafforzando la competitività e la qualità dei servizi offerti.
Categorie di Spese Ammissibili
Le agevolazioni sono destinate a coprire un ampio spettro di costi, includendo:
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Acquisto di attrezzature e beni strumentali.
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Ristrutturazione di immobili a uso produttivo o commerciale.
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Investimenti in tecnologie digitali e processi innovativi.
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Formazione del personale e consulenze specialistiche.
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Costi legati alla promozione e al marketing.
Questa ampia copertura consente di affrontare le sfide iniziali di avvio e crescita, fornendo gli strumenti necessari per garantire la sostenibilità a lungo termine del progetto imprenditoriale.
Esempi Applicativi
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Un imprenditore agricolo potrebbe investire in macchinari avanzati per la trasformazione alimentare, migliorando l’efficienza e la qualità del prodotto.
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Un professionista potrebbe rinnovare le infrastrutture tecnologiche del proprio studio, migliorandone l’efficienza.
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Un’attività commerciale potrebbe utilizzare i fondi per avviare un negozio innovativo, integrando canali digitali per aumentare la propria portata.
Profilo dei Beneficiari
Il bando è rivolto a:
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Giovani tra i 18 e i 55 anni, residenti o disposti a trasferirsi nelle regioni eleggibili.
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Imprenditori e aspiranti imprenditori, con un piano aziendale sostenibile e un alto potenziale di impatto economico e sociale.
L’inclusione di un ampio range di età favorisce la partecipazione di una base diversificata di beneficiari, dai giovani in cerca di prima occupazione agli imprenditori esperti che intendono diversificare o espandere le loro attività.
Regioni Coinvolte
Il supporto si estende alle seguenti aree:
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Abruzzo
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Basilicata
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Calabria
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Campania
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Molise
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Puglia
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Sardegna
Queste regioni rappresentano un laboratorio di sperimentazione per politiche economiche innovative, contribuendo al riequilibrio territoriale e alla riduzione del divario Nord-Sud.
Procedura di Accesso
La presentazione della domanda avviene esclusivamente attraverso la piattaforma online di Invitalia. I passaggi principali sono:
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Registrazione al portale.
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Elaborazione e caricamento del business plan.
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Presentazione della documentazione tecnica e amministrativa.
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Monitoraggio della fase di valutazione.
La valutazione si basa su criteri di fattibilità tecnica, sostenibilità economica e impatto occupazionale. Durante questa fase, Invitalia potrebbe richiedere ulteriori chiarimenti o documentazione integrativa per garantire una valutazione accurata e trasparente.
Domande Frequenti (FAQ)
1. Qual è il tempo medio di valutazione della domanda?
Invitalia solitamente fornisce un esito entro 60 giorni dalla presentazione della domanda completa. Tuttavia, in caso di elevato numero di richieste, i tempi potrebbero estendersi.
2. Posso partecipare se possiedo già un’attività?
Sì, ma esclusivamente per progetti di ampliamento o riconversione. L’obiettivo è incentivare l’innovazione e la diversificazione, piuttosto che sostenere attività già consolidate senza prospettive di sviluppo.
3. Quali sono i limiti finanziari applicabili?
I massimali dipendono dal tipo di progetto e dalla composizione del team imprenditoriale. In generale, l’entità delle agevolazioni è proporzionale alla portata dell’iniziativa proposta.
Per ulteriori dettagli sul bando Resto al Sud e supporto nella redazione della domanda, consulta il sito ufficiale di Invitalia o visita Studio Crispino per assistenza personalizzata.